en-COSTRUZIONE SCUOLE E FORNITURA DI MATERIALE SCOLASTICO
APRIRE UNA SCUOLA IN AFRICA
Aprire una scuola è uno dei contributi più importanti che i popoli economicamente più evoluti possono effettuare.
I dati diffusi dall'UNESCO nel 2022 evidenziano una vastissima mancanza di scolarizzazione nei paesi africani più poveri nella fascia sub-sahariana (tutti gli stati dell'Africa al di sotto del deserto del Sahara).
I motivi che hanno portato questa condizione di forte disagio, sono nelle politiche dei governi o che non investono, o che lo fanno in minima parte. Nella spesa pubblica e nel sistema scolastico; le tasse di iscrizione, inoltre, risultano molto alte per la maggior parte dei cittadini che vivono in condizioni economiche precarie.
Alla luce di queste situazione si evince che l'apertura di una scuola possa contribuire in maniera determinante alla formazione e all'istruzione di generazioni di bambini, altrimenti costretti alla condizione di una vita difficile a livello economico e sociale.
APRIRE UNA SCUOLA IN AFRICA: COME FARE?
Il nostro obiettivo è quello di offrire un accesso agevolato all'istruzione. Si calcola che circa 45 milioni di bambini africani non frequentano le scuole. Associazioni e fondazioni si muovono spesso a braccetto per unificare gli sforzi utili per completare i vari progetti.
Messaggeri di Pace Internazionale Aps avvia i contatti, visitando i luoghi più adatti alla costruzione degli edifici come in Awo-Omamma, realizzando inoltre intensive campagne di sensibilizzazione a sostegno dei progetti. Le fondazioni svolgono un lavoro di ricerca dei finanziamenti che possono essere privati, statali o comunitari. I fondi raccolti verranno destinati non solo per la costruzione fisica delle scuole ma anche per formare e perfezionare gli insegnanti ed i dirigenti.
Gli abitanti del luogo spesso partecipano attivamente ai progetti fornendo la mano d'opera al momento della costruzione. In questo caso le associazioni forniranno i materiali necessari come il legno ed il cemento, ed effettuerà un lavoro di supervisione e coordinazione.
APRIRE UNA SCUOLA IN AFRICA: QUALE SARÀ IL CONTRIBUTO FINALE?
Dopo la realizzazione della struttura fisica verranno forniti gli accessori utili a svolgere la vita scolastica: penne, quaderni, matite, libri, lavagne, banchi, sedie e tutto ciò che risulta essenziale per una scuola. Tali strutture verranno dotate di acqua potabile, corrente e bagni, cosa non scontata in Africa dove la maggior parte delle persone non ha accesso all'igiene e all'acqua potabile.
Il sostegno sarà continuo visto che i corsi di formazione degli insegnanti saranno periodici garantendo così una formazione professionale e continuamente aggiornata. All'interno delle scuole sono promosse iniziative volte ad informare e sensibilizzare i ragazzi su temi molto importanti come l'AIDS e l'HIV.
Dopo aver analizzato i vari dati riguardo la mancanza di istruzione e la grave crisi sociale ed economica degli stati africani, risulterà molto più semplice comprendere lo sforzo della nostra associazione che si occupa a realizzare progetti ed opere in quei territori. Fornire ad un bambino gli strumenti culturali per poter progredire a livello sociale e culturale e uno dei maggiori contributi possibili. Alcune nazioni negli ultimi anni stanno contribuendo direttamente, con finanziamenti e con la realizzazione di opere pubbliche come: costruzione di aeroporti, strade, scuole, accessi all' acqua potabile e tanto altro. La Cina risulta essere tra le nazioni più attive nel mondo: oltre alla realizzazione di progetti vari, si calcola che circa 10.000 aziende cinesi stanno tentando la via del business in territorio africano, e il 90% di esse risultano appartenere a privati. La strada da percorrere è ancora lunga e impervia ma la via a percorrere per consentire ad una nazione o ad un continente di poter progredire passa proprio per l'istruzione. Senza la possibilità di apprendere i bambini sono destinati ad una vita di discriminazione, ignoranza e non avranno nessuna possibilità di ambire in qualsiasi aspetto nella vita.
IL PROGETTO:
Fino ad oggi le attività scolastiche ed extrascolastiche dei bambini si svolgevano in un'unica strutture in condizioni fatiscenti, creando grandi disagi agli educatori.
La vecchia scuola di St. John situata in Awo-Omamma, nel nord-est del delta del Niger, è una città ricca di petrolio sulle rive del fiume Njaba, nello stato Imo sud-orientale della Nigeria.
L'associazione è riuscita a trovare un'area che potrà accogliere tutti i beneficiari composta da una palazzina di due piani, un ampio giardino circondata da un alto muro perimetrale che garantirà massima sicurezza ai bambini.
La struttura sarà costruita nell'area geografica di Ama Orie, a spese della nostra associazione provvedendo alla costruzione di aule e servizi sanitari.
CRITICITÀ DEL PROGETTO:
Il terreno sul quale verranno costruite le aule necessita di una
bonifica dettagliata controllando attentamente l'aspetto geologico del terreno prima della costruzione della scuola.
OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO:
Costruzione di:
- 25 aule
- 4 blocchi docce
- 4 blocchi sanitari
COSTI DEL PROGETTO:
Ammontare totale del progetto: Euro 143.955,25
Nello specifico:
- 25 aule: € 46.154,00
- 2 blocchi docce: € 7.860,00
- 3 blocchi sanitari: € 9,754,00
- Manodopera: € 16.540,00
- Materiali scolastici: € 18.450,00
- Mezzo di Soccorso: € 13.754,00
- Spese varie: € 12,954,00
- Bonifica terreno: € 18.489.250