Carrello
0
0,00 €
Con la sua associazione in collaborazione con la Water Right Foundation ha avviato alcune iniziative in Africa, fra cui la costruzione di pozzi per l'acqua potabile.
il 3 novembre 2018 a Prato si è svolto un incontro pubblico sul tema Africa, cultura, ambiente e tecnologia
11 Settembre 2017 SAN ROMANO. La comunità nigeriana si è attivata per cercare di riportare in Africa la salma del trentenne travolto e ucciso dal treno alla stazione di San Romano martedì.
Theodore Amanfo, un nigeriano venuto in Italia per studiare geologia a Siena, che si occupa di promuovere la pace fra i popoli, si è unito al dolore della famiglia del trentenne. L'associazione Messaggeri di Pace, di cui Amanfo è presidente, vuole rivolgere le proprie condoglianze alla famiglia del connazionale. «Quando sono stato all'ospedale Santa Chiara di Pisa per il riconoscimento della salma - dice - mi sono reso conto che gli amici della vittima vorrebbero fare il possibile per riportare il corpo in Africa. Come rappresentante dell'associazione, ho quindi deciso di intervenire per fare in modo che chi li può aiutare a raggiungere questo obiettivo si faccia avanti. L'associazione di cui faccio parte si occupa di promuovere attività per la pace e la solidarietà tra i popoli, in particolare gli africani che vivono in Toscana. Stiamo lavorando con tanta fatica e coraggio», conclude Amanfo che vive a Montemurlo.Clicca sul logo Il Tirreno per visionare l'articolo originale.